Il Ballo delle famiglie fondatrici

Finalmente era arrivato il giorno tanto atteso del ballo delle famiglie fondatrici,avrebbe voluto che i suoi fossero ancora vivi ma era orgogliosa che i cimeli della sua famiglia venissero esposti in onore di un'evento così importante per Mystic falls.
Elena si rese conto che erano quasi le otto così finì velocemente di preparsi,un vestito color lavanda lungo ed elegante e i capelli sciolti come li teneva di solito.Nervosa aspettava l'arrivo di Stefan,nervosa ma allo stesso tempo aspettava con ansia l'inizio di quella serata.

Stefan scese dalla sua Porche nera rapido ma con classe. si avvicinò rapido alla porta di Elena. erano le 20:00 precisissime. Suonò.
Sentiva i passi di Elena che si avvicinava alla porta, il rumore dei suoi tacchi, addirittura il suo respiro. Quando aprì la porta il cuore di Stefan smise di battere, era splendida. Il vestito le cadeva alla perfezione evidenziando tutte le parti più belle del suo corpo in un modo sensuale ma assolutamente non volgare, era elegantissima.
"Wow sei bellissima" disse senza nascondere il suo stupore.

"Grazie! Anche tu stai benissimo vestito in smoking"sorrise come non faceva da tanto,i due rimaserò a guardarsi per qualche minuto senza dire nulla,sembrava avessero tante cose da dire ma nessuno dei due sapesse da dove cominciare.
"Scusa che sbadata non ti ho nemmeno invitato ad entrare! prego entra..prendo la borsetta e possiamo andare" disse mentre gli faceva cenno di accomodarsi aprendo di più la porta per permetterli di entrare mentre lei percorreva il corridoio della casa e recuperava la borsa.

Stefan si guardò attorno, ora che l'aveva invitato ad entrare era tutto apposto. Fece un passo ed era dentro casa.
"Grazie". Elena prese la borsa e tornò verso di lui pronta e bella da togliere il fiato.
Le porse il braccio elegantemente e la accompagnò alla sua auto aprendole la portiera. "Prego, signorina" disse con un piccolo inchino

"Grazie" rispose piano e arrossendo un po. Non appena si sedette in auto disse "wow, bella macchina". Non era mai salita su un'auto del genere prima.
Stefan mise in moto e nel giro di pochi minuti arrivarono al parcheggio della festa e scesero con la stessa eleganza con cui erano saliti.
Stefan le porse il suo braccio e insieme si avvicinarono all'ingresso.

La signora Lockwood era all'ingresso della casa pronta ad accoglierci. Stefan si fermò sulla porta non potendo andare oltre e aspettò. Salutò cortesemente baciando il dorso della mano della donna in perfetto stile settecentesco e sorrise ad Elena. "Complimenti per l'allestimento, è tutto perfetto"

"é opera di Caroline, riesce ad essere a dir poco maniacale i queste cose, ma il risultato è sempre impeccabile" sorrise anche lei.

"Stavi parlando bene del mio allestimento, e si modestamente è perfetto. sono fiera di me!" disse con tono acuto e soddisfatissimo.
"Oh salve signora Lockwood che piacere rivederla, mi permetta di presentarle i due nuovi arrivati in città: Lui è Stefan e questo - il mio meraviglioso cavaliere - è Damon Salvatore"

"Buonasera a voi ragazzi ma come siete eleganti!" la signora Lockwood si mostrò cortese e sorridente con tutti. anche lei come qualsiasi donna rimase affascinata dai due fratelli "Piacere di conoscervi, la vostra famiglia è famosissima fra i fondatori, sarete a vostro agio qui! Ma prego entrate entrate tutti, non state sulla porta" disse.

Damon era proprio dietro a Caroline, si presentò alla signora Lockwood e senza far troppi complimenti entrò in casa "La ringrazio lei è molto gentile" disse e fece l'occhiolino a Stefan, convinto di infastidirlo e preoccuparlo per ciò che Damon era capace di fare.

Elena sorrise a Damon che era appena arrivato assieme a Caroline. "Si Caroline, si parlava proprio di te prima" ridacchiò.

chissà che avrà in mente
pensò Stefan fissando suo fratello varcare la soglia di casa Lockwood. nel frattempo il suo sguardo si posò sul foulard di Caroline, leggermente spostato e vi notò dei segni rossi sulla gola. Prese Damon per un braccio e lo fulminò "Damon che cavolo di intenzioni hai eh?! Siamo a mistyc falls diamine! qui sanno tutto dell'esistenza dei vampiri non puoi cenare con la figlia dello sceriffo!!

Damon rise "ahah ma no sciocco, ci ho solo fatto merenda. era giusto per tamponare la sete fino all'ora della cena vera e propria" seguì con lo sguardo lo sceriffo in persona "mmm bel bocconcino come primo pasto" e lanciò uno sguardo di sfida a STefan. "e poi con Caroline mi ci voglio divertire, non farla fuori così in fretta"

Elena osservava i due fratelli che discutevano e Stefan aveva un'espressione piuttosto fredda, di odio. Non volendo intromettersi si allontanò appena per lasciarli parlare e si guardava in giro, osservando i pezzi della sua famiglia esposti. quant'erano belli, tutto le ricordava la sua mamma e il suo papà. le mancavano molto. Sospirò.

Caroline si avvicinò "Cavoli ... è proprio figo eh? modestamente lo sapevo che avrei trovato il cavaliere perfetto!" disse soddisfatta. Prese Elena sottobraccio e si avvicinarono al buffet "é così ... sexy, magnetico ..."